Il Ministero per Gozo (MGOZ) è l’autorità competente per la gestione delle risorse naturali dell’isola di Gozo. È anche l’autorità responsabile dello sviluppo economico, con particolare attenzione al settore del turismo.
All’interno del Ministero opera la Direzione per lo sviluppo regionale “EcoGozo”, istituita nel 2009, composta da un team multidisciplinare di circa 12 funzionari e attiva anche nel campo della conservazione e ripristino di siti della rete Natura 2000.
Nello specifico, EcoGozo apporta una componente scientifica all’interno di un’istituzione decisionale, contribuendo al processo di definizione delle politiche di sviluppo dell’Isola. E’ anche responsabile dell’organizzazione e dell’attuazione di campagne educative rivolte ai bambini e alla popolazione in generale per la promozione del patrimonio ambientale.
MGOZ ha gestito fondi provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), per l’attuazione di diversi progetti nell’ambito delle programmazioni 2004/2006 e 2007/2013. Attraverso questi progetti, il Ministero ha migliorato l’infrastruttura stradale di Gozo, rafforzato la produzione di energia da fonti rinnovabili e riqualificato importanti siti culturali. Ha anche istituito nuove strutture dedicate alla promozione dell’artigianato locale e degli studi sul turismo. Nel 2016, sempre con fondi FESR ha istituito anche un museo regionale.
Grazie al Fondo Sociale Europeo (FSE) ha organizzato corsi di formazione nei settori del turismo, dell’artigianato, dell’e-commerce e dello sviluppo aziendale.
Con il progetto SIMBIOTIC, cofinanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Italia-Malta 2007-2013, MGOZ ha partecipato a uno studio pilota per la sperimentazione di nuove tecniche nel campo dei rimboschimenti e del ripristino degli ecosistemi. Con SWMED, cofinanziato nell’ambito della European Neighborhood Partnership Initiative, è stato coinvolto in iniziative volte ad accrescere nella popolazione la consapevolezza sull’uso sostenibile della risorsa acqua.
Ancora, con il progetto ICER (Interreg IVC), ha identificato e incoraggiato una serie di buone pratiche volte alla promozione dell’ecoturismo. Attualmente, il Ministero partecipa a un progetto Interreg Europe – “Destination SMEs”, con l’obiettivo di migliorare le politiche pubbliche volte a supportare le PMI che operano nel settore turistico.